LA BEAUTY ROUTINE SI ADEGUA ALLA STAGIONE
Nella bella stagione, con le temperature più miti, anche il beauty case si alleggerisce. Non per numero di prodotti, quanto per consistenza. Se ne individua una più light, capace di svolgere la stessa azione lasciando, però, sulla pelle una sensazione di freschezza.
Pulizia di primavera
Il primo step è la detersione: costituisce la base di qualsiasi trattamento. Pulire la pelle non serve solo a rimuovere il trucco, ma anche le cellule morte, le tracce di polveri, smog e agenti inquinanti. Senza questo gesto l’epidermide non respira correttamente e non riesce a trarre beneficio dalle creme che si applicano. Certo, non occorre esagerare, perché il film idrolipidico rimane la prima barriera del nostro organismo verso l’esterno, ma è un’operazione è fondamentale anche se non ci si trucca. Basta fare una prova: se vi passate a fine giornata sul viso una velina bianca, soprattutto se abitate in città, sarà sporca persino se non avete applicato il fondotinta o il fard. In questa stagione il prodotto più indicato è la mousse, che è a risciacquo e non è aggressiva. Si applica sul viso bagnato o asciutto, si massaggia delicatamente, insistendo in modo particolare sulla cosiddetta zona a T, che comprende la fronte, il naso e il mento. Poi si sciacqua abbondantemente con acqua tiepida: elimina le impurità e gli eccessi di sebo, ma lascia la pelle morbida e levigata, dal momento che contiene agenti idratanti. Omorovicza Cleansing Foam, dal colore azzurro, si usa sia al mattino, sia alla sera, mentre Evolve Daily Detox Facial Wash, con estratti di goji e moringa, è indicata anche per le pelli miste e impure e Nuori Vitam Foaming Cleanser sfrutta le caratteristiche detox dell’enzima del melograno e dell’estratto di radice di ravanello.
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Filtri metropolitani
Proteggersi dal sole è ormai diventato un mantra nel mondo beauty. Ma non soltanto al mare, in vacanza o in piena estate, ma tutto l’anno, anche in città, mentre si cammina, si guida, in ogni situazione. Anche perché nei contesti urbani, complice l’inquinamento, le polveri sottili e le impurità, i raggi ultravioletti non perdonano. Oltre ai classici prodotti solari, oggi sul mercato ci sono molte formule di make-up (fondotinta e BBcream) dotate di spf, spesso anche arricchite di antiossidanti che proteggono dall’aggressione dei radicali liberi. Quindi, niente scuse sostituite al solito fondotinta una crema colorata più leggera, che è anche indicata per un trucco light, particolarmente adatto a questa stagione. Evolve propone Climate Veil Tinted SPF 20, che è una combo perfetta tra makeup e protezione, con ossido di zinco che protegge contro gli UVA e gli UVB, mentre Coola Mineral SPF 30 Rosiliance BB Cream dona un èclat luminoso. Se non volete rinunciare al fondotinta abituale sotto stendete un velo di Omorovicza Mineral UV Shield SPF 30 che offre una protezione, indicata per tutti i tipi di pelle.
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Esfoliazione dolce
Altro consiglio molto prezioso per questo periodo è utilizzare cosmetici che stimolino il turn over cellulare, indispensabili per dare luce al viso e togliere il grigiore dell’inverno. Gli alfaidrossiacidi, cioè gli acidi derivanti dalla frutta (indicati come AHA e BHA) sono tra gli ingredienti più sfruttati in cosmetica per questo scopo: sono gli stessi che si usano per lo stesso motivo, in concentrazione più alta, dal medico o dall’estetista. L’acido glicolico, in particolare, è quello composto da molecole più piccole e, quindi, penetra meglio ed è più efficace, ma anche il mandelico, il piruvico, salicilico, tricloracetico sono molto performanti. Di solito si adoperano questi principi attivi uno o due volte alla settimana e con una raccomandazione fondamentale: dopo il loro utilizzo, applicate il filtro solare, perché la pelle, essendo esfoliata, è più delicata quando si espone alle radiazioni ultraviolette o alla luce blu, emessa dagli schermi digitali. Gli acidi della frutta si trovano in diversi prodotti: Omorovicza li propone nel tonico Acid Solution, a base di acido glicolico e lattico, da tamponare sul viso dopo la detersione o li propone nel siero polivalente dall’azione rigenerante Acid Fix. Evolve utilizza questi ingredienti in Liquid Radiance Glycolic Toner, che è un esfoliante liquido 100% naturale, e nella maschera Miracle Mask, dall’effetto illuminante. Bjork&Berries Refining Exfoliating Toner, invece, combina gli acidi naturali con un mix di estratti di piante e frutti e di corteccia di salice bianco, che potenzia l’ossigenazione cutanea.
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Vitamina multitasking
Un passepartout primaverile è la vitamina C. Svolge un’azione versatile: schiarisce le macchie, stimola la sintesi del collagene, protegge dai danni dei radicali liberi e delle radiazioni solari. I dermatologi la consigliano a tutti i tipi di pelle e in ogni periodo dell’anno, in particolare prima dell’esposizione al sole. Il limite di questa sostanza è che si deteriora al minimo stimolo esterno. Per rimediare si utilizza insieme ad altre catene molecolari, oppure incapsulandola per stabilizzarla o, ancora, si adopera pura al momento, in modo che conservi tutte le sue proprietà. In questo caso è una polvere che si scioglie in una soluzione e si applica all’istante, come Nuori Supreme C-Treatment, da mescolare al siero. Omorovicza Daily Vitamin C punta su una forma stabile, il sodio ascorbil fosfato, mentre è molto idratante Skin Awakening C di Bjork&Berries perché unisce la vitamina all’acido ialuronico.
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Formule sorbetto
Ancora, un passaggio cruciale della routine primaverile è quello dell’idratazione. Assicurare alla pelle una buona quantità d’acqua è la prima strategia per avere un’epidermide sana e splendente. Viceversa, spesso ci si occupa di altri problemi (le rughe, le macchie, il colorito), trascurando un fatto fondamentale: che la pelle sia ben idratata. Non tutti sanno quanto l’idratazione incida sulla cura della pelle: alcuni studi recenti dimostrano che le persone non associano la formazione delle rughe alla disidratazione. L’apporto idratante dei cosmetici, invece, è fondamentale, anche in primavera, se la temperatura comincia a salire. Conviene optare per texture leggere: del resto l’evoluzione cosmetica ha compiuto passi da gigante sembra un secolo fa quando esistevano creme solo grasse e occlusive. Oggi la tecnologia ha messo a punto consistenze sempre più leggere che trattengono l’acqua in superficie stimolando la produzione di lipidi da parte delle stesse cellule della cute. Non solo, impediscono all’acqua di evaporare mantenendo un equilibrio cutaneo ottimale. Il rischio di disidratazione è molto frequente quando fa caldo: l’aria condizionata, per esempio, è una delle cause più diffuse. Perché la pelle sia “dissetata” occorre che la quantità di acqua presente nello strato corneo non scenda mai sotto il 10per cento, altrimenti le cellule iniziano a staccarsi, la superficie cutanea si rompe e diventa più sensibile. L’acido ialuronico è l’ingrediente “deputato” a questo scopo. Nuori Vital Facial Cream lo abbina a squalano vegetale, olio di mandorle e di jojoba, Omorovicza Elemental Emulsion è leggerissima, oil-free e ricca di estratti marini. Bjork&Berries Vitamin Moisturiser contiene acido ialuronico e un complesso vitaminico avanzato, ideale per la cura quotidiana del viso.
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Consigli acquatici
Parlando dell’idratazione è bene sottolineare che fa bene bere tanta acqua ogni giorno. Non a caso è uno dei beauty tips più diffuso a Hollywood e dintorni. Addirittura Jessica Alba, Halle Berry e Sharon Stone, per citarne solo alcune, dichiarano di consumarne quotidianamente tre litri. Più realisticamente, è necessario berne circa un litro e mezzo a cui vanno aggiunti succhi di frutta fresca, centrifugati di verdure e tisane. Senza dimenticare che tutti i cibi, persino quelli apparentemente secchi, contengono acqua: i più idratanti sono la frutta e la verdura In cima alla lista ci sono le fragole, i frutti rossi, i cetrioli, l’insalata, i pomodori, carciofi.