Tutti pazzi per la #cleanbeauty!

Piacciono molto cosmetici dalla formula essenziale e trasparente. In una parola, “puliti”. È il momento di fare switch e di convertirsi alla #cleanbeauty. Non tanto perché è sostenuta dalle celeb’ (come Gwyneth Paltrow, che ha fondato un “suo” brand) o perché è uno degli hashtag più cliccati dei social, quanto perché – come dicono gli addetti ai lavori - è uno stile di vita consapevole che parte dalla salute e riguarda ogni ambito, dall’alimentazione alla cura di sé e dell’ambiente.

Sta crescendo nel mondo l’attenzione verso l’utilizzo di prodotti “puliti”, che significa semplici, minimali, ecosostenibili con una composizione essenziale e sicura di ingredienti in grado di ridurre il più possibile il rischio di intolleranze e irritazioni. Un nuovo approccio che riguarda consumatori di tutte le età e di tutti i paesi, anche se l’Europa del Nord da sempre è la più sensibile a questi temi, mentre l’Italia si colloca agli ultimi posti, nonostante ci siano segnali di grande interesse. Insomma, stiamo andando verso una semplificazione e una razionalizzazione del mondo cosmetico. C’è desiderio di mettere ordine nel beauty case con formule che prevedono una lista ridotta di ingredienti trasparenti, autentici e il più possibile puri. Un bisogno, quello del rigore e della pulizia, che si riflette in molti settori. Non a caso Marie Kondo, esperta di ordine e riorganizzazione degli spazi della propria vita, compresi quelli dedicati a creme e make-up, è una guru in tutto il mondo, nonché autrice di libri, serie televisive e regina del web.

LA BLACK LIST DEI COSMETICI

Certo, facile a dirsi, meno a farsi, ma, soprattutto, da che parte iniziare a riordinare il beauty case? Come primo step, passate in rassegna i prodotti per il corpo e i detergenti da bagno. Leggete l’INCI e fate mente locale sulle sostanze che NON devono comparire sull’etichetta. Le più diffuse sono:

  • gli oli minerali, i derivati del petrolio (petrolati) e la paraffina sono alla base di molti idratanti, detergenti, perché poco costosi.
  • SLS e SLES (Sodio Lauril Solfato): sono tensioattivi presenti nei saponi, shampoo e detergenti che possono irritare la pelle, gli occhi e aggredire il film idrolipidico.
  • Metilisotiazolinone (MI) o metilcloroisotiazolinone (MCI): conservanti chimici in grado di causare dermatiti o reazioni allergiche.
  • Parabeni: altri conservati sintetici molto usati e potenzialmente allergizzanti.
  • Glicole Propilenico (PG) o Glicole Polietilenico (PEG): adoperati come additivi per le loro proprietà umettanti, possono provocare irritazioni, soprattutto se la cute è sensibile.
  • Formaldeide: è vietata perché cancerogena, ma ci sono conservanti che la possono liberare in piccolissime quantità presenti in smalti, dentifrici, prodotti per capelli. Tra i più frequenti: Quaternio 15, Imidazolidinil Urea, Idantoina DMDM e Idrossimetilglicinato di Sodio.
  • Etanolammina (indicata anche come Trietanolamina, Dietanolamina, DEA, TEA): a volta viene aggiunta nella composizione di agenti schiumogeni e di prodotti per capelli. Da evitare perché sugli animali ha dimostrato essere cancerogena.
  • Ftalati: impiegati come plastificanti. Da alcuni studi è emerso il sospetto che possano alterare la funzionalità ormonale dell’apparato endocrino.

I MAGNIFICI QUATTRO

«La maggior parte delle persone ritiene che, quando ci si converte alla clean beauty, occorra partire dallo skincare», dice Imelda Burke, founder di Content Store, specializzato in Organic Beauty & Wellbeing a Londra. «Meglio invece fare switch dal body care, che riguarda più parti del corpo e non solo il viso».

Imelda suggerisce anche un ordine di “azione”. Innanzitutto la crema per il corpo, sostituendola con prodotti a base di olio di cocco, con le radici di questo frutto e l’olio puro di karité e i suoi estratti. Vital Body Balm di Nuori contiene una miscela di oli di avocado e burro di karité, mentre Body Cream di Omorovicza, dalla texture nutriente, è indicata per pelle secca, è ricca di olio di germe di grano e olio di semi.

«Poi proseguite con i rossetti e i lip balm: ogni giorno senza accorgersene ingeriamo una quantità notevole di oli minerali e polimeri presenti nel makeup per le labbra», raccomanda l’esperta. «Scegliete quelli a base di oli naturali come jojoba, girasole, sesamo. Contengono coloranti estratti dai pigmenti vegetali, che sono innocui».

Lip Treat di Nuori (shade New York, sui toni del bordeaux) idrata le labbra screpolate, grazia a un pool di oli: di avocado, karité e mandorle dolci.

Al terzo posto si posiziona il profumo: la maggior parte presenta sostanze fissanti sintetiche. Basta fare un test: se il bouquet rimane sulla pelle tutto il giorno, meglio cambiarlo. Una fragranza naturale resiste sulla pelle da due a quattro ore, non oltre. La collezione di fragranze Corps Volatils vanta bouquet essenziali e minimal in cui gli ingredienti sono estratti secondo metodi “puliti” di ultima generazione e molto sofisticati.

«Infine, fate un check nel comparto dei deodoranti», precisa ancora Burke. «No assolutamente alle formule antitraspiranti, che ostacolano la funzione della sudorazione, che è importante per il nostro organismo. Optate per brand che si avvalgono di ingredienti antibatterici e in grado di neutralizzare gli odori sgradevoli, tra cui il bicarbonato di sodio, il tea tree e l’olio di cocco».

Cotton Fresh Deodorant Cream di Evolve ha una consistenza cremosa e vegan, (bicarbonato di sodio, olio di cocco e burro di Karité), che fornisce una protezione duratura da germi e batteri.  

A questo punto, il grande passo verso la clean beauty è compiuto. Continuate nel restyling del beauty case, ma già avrete notato la differenza. Addio a irritazioni e allergie, la pelle sarà più idratata, liscia e levigata! Ma c'è di più. Infatti, discover-beauty.com ti aiuterà step by step nel tuo passaggio alla #cleanbeauty. Abbiamo pensato ad una sezione del nostro e-shop dedicata esclusivamente a tutti quei prodotti, contrassegnati da un apposito bollino, che rispondono ai nostri "parametri clean": sarà davvero molto semplice trovare tutto quello di cui hai bisogno per creare la tua nuova beauty routine.